27 giugno 2013

cheesecake alle albicocche e la zuppetta di frutta



Giorni di trambusto su Blogger, che dal 1 Luglio chiude google reader e ci dobbiamo importare i blog che seguiamo su Bloglovin, e a nostra volta iscriverci per essere nella lista dei lettori; avrete visto da tutte le parti di questo evento internettiano, che ha mandato in fibrillazione noi cocineras blogger. 
E dopo tanto tramestio e scambievole assistenza siamo riuscite nell'epica impresa. 

21 giugno 2013

Crostata frangitutto con fragole e mele Smith


L'estate sta ... iniziando ... parapapapppaapapapa
E' venerdì ed è estate oggi! Un'accoppiata migliore non poteva esserci. 
Il Doodle di oggi disegna bambini che si immergono in acqua. 

Un'immagine semplice e diretta. Bambini + mare = estate. Io sono una bambina. 
Per me l'estate è la vita. Il gioco, il divertimento, il sole. 
Mio figlio oggi ha fatto l'esame orale di terza media. Quindi il cerchio si chiude. 
Si entra in una fase di vacanza da libri, colloqui, compiti, così intensi, 
che io me li ricordo al liceo così duri. Eppure erano solo le medie. 
Io ancora non ho capito cosa siano gli invalsi. 
Forse uno strumento di tortura più raffinato della semplice interrogazione.
O qualcosa che invalidi le proprie certezze, per minarle invece che rafforzarle.
Tutti ne escono allucinati...
Mah. E' andata comunque.


L'altro giorno ho fatto anzi rifatto il frangipane di Knam, frangitutto perché ci puoi mettere qualsiasi frutta dentro, che è una culla perfetta dei suoi succhi zuccherini. La pasta frolla è quella di dolci gusti, alias La Cucina Italiana un numero di millemila anni fa...
Unica accortezza, metteteci più frutta di quanta ne ho messa io, sovrapponete le file degli spicchi, siano essi mele o albicocche o pesche, mmmm buona dev'essere con le pesche. Perchè in cottura si ritirano, come i panni in lavatrice... 

spalma il frangipane di ERNST KNAM

Ingredienti per uno stampo da 26 cm:
per la pasta frolla:
300 g di farina (200 g 00 e 100 gialla fioretto)
130 g di burro morbido
60 g di mandorle tritate fini
150 g di zucchero semolato 
1 uovo bio
un pizzico di sale
scorza grattugiata di limone bio

per la crema frangipane:
100 g di burro
100 g di zucchero semolato
1 uovo bio
100 g di farina di mandorle
30 g di farina 00
Frutta fresca a vostro piacimento

Per decorare foglioline di menta fresca



Preparate la pasta frolla amalgamando tutti gli ingredienti, e fate riposare in frigorifero appiattita tra due fogli di carta da forno. 
Per la crema frangipane: montate con la frusta a mano montate in una ciotola ampia il burro molto morbido con lo zucchero. Sbattete leggermente l'uovo e  versatelo a filo sul burro montato. Con un cucchiaio di legno amalgamate al composto le due farine (00 e di mandorle). Rivestite la teglia con carta da forno, dopo averla imburrata e stendete la pasta frolla ricoprendo la tortiera fino ai bordi. Versate la crema frangipane e la frutta (tanta) scelta tagliata a fettine.

Cuocete in forno per circa 45 minuti a 180° o fino a doratura.



Buon week end bimbi!^-^




17 giugno 2013

Siena&Stars: la musica è pronta in tavola!



IL CONTEST E' STATO RIATTIVATO
Quando Patty mi ha scritto volendomi coinvolgere in un progetto fantastico di cibo musica foodblogger e Siena (che più che una città è un emblema), lei non lo sa, neanche avevo finito di leggere il messaggio che già le rispondevo di sì!  
A Luglio in questo meraviglioso teatro naturale e storico, si svolgerà l'evento musicale dell'estate Siena&Stars, già il nome prelude ad una vera festa di musica e stelle.  
Una rassegna organizzata dalla Regione Toscana dal 10 Luglio al 2 Agosto, che prevede in cartellone artisti del calibro di Marco Mengoni, Pino Daniele, Mario Biondi spaziando tra pop, lirica, jazz e danza. 



E io che c'entro co' tutti 'sti musicisti? 

12 giugno 2013

pinsa e buoi dei ... Roma 2014 la guida del Gambero Rosso



Comincio da qui, da dove tutto ha inizio, la farina e l'acqua, il pane fatto in casa. 


La scorsa settimana alla Città del Gusto del Gambero Rosso è stata presentata la Guida Roma 2014 e sono stati premiati ristoranti, wine bar, pizzerie, trattorie, alberghi di Roma. Una guida maneggevole e perfettamente suddivisa e consultabile. Per andare nel posto giusto. Dove 'giusto' non sta per 'fico', ma indica il posto che esattamente ti aspetti di trovare in base alle indicazioni e alle caratteristiche descritte nella guida. Senza avere sorprese insomma. Il che mi sembra già tutto. Quante volte si rimane delusi da una cena, per la qualità o per il prezzo o la s/cortesia del personale. Si annovera infatti nella guida anche il premio miglior servizio in sala.  
Spiccano inoltre tra i premiati, i giovani ristoratori, il che dà una boccata d'aria e di ottimismo in questo momento storico non propriamente felice.  
Io sono subito andata a provare Pinse e Buoi...nel quartiere S. Lorenzo premiato dall'Associazione Stampa Estera.  
L'ambiente assomiglia ad un pub inglese dove si mangia molto bene. Mi accoglie la padrona di casa Loriana, che ha la dolcezza e l'occhio di chi ti invita a cena a casa sua. Ti accompagna al tavolo e si chiacchiera amabilmente, non sembra avere mai fretta nel parlarti anche se mille sono le cose che cura personalmente.


Questi sono i piatti che ho provato, ovviamente la famosa pinsa, che è una pizza a base di farina di riso fatta lievitare per 72 ore, leggerissima e saziante. Il cacio e pepe con tonnarelli fatti in casa, (perfetti al dente e spessi come piacciono a me!) tre pepi (ottimi)  e la ricotta fresca. Il grande classico romano, il baccalà con patate, forse in questo piatto eccellente nelle materie prime, utilizzerei per un mio gusto personale,  il timo più delicato e abbinabile al pesce, piuttosto che il rosmarino.
La carta delle birre è davvero interessante, io ho provato la rossa alla spina. C'era anche un tavolo piuttosto nutrito di  vegetariani quindi l'attenzione ad uno stile alternativo, con una scelta ampissima di pietanze. Molti prodotti sono dop, dal Patanegra, ai formaggi, alle carni.
E... il pane fatto in casa, lievitato in celle apposite per 72 ore: così buono che viene voglia di portarselo a casa.

I dolci non li ho provati, ma Loriana mi ha deliziato con cioccolatini Vahlrona, che ho accompagnato con un piccolo panino, perfetto. Ho fatto male?





Nota curiosa: all'uscita ho incontrato i Negramaro che attendevano di sedersi, accolti da Floriana, amici da tempo. Aspettavano il loro turno, senza smanie di protagonismo. Un punto in più anche a loro.







La sala della premiazione al Gambero Rosso

 La guida la trovate in edicola e in libreria, 10,00 € spesi benissimo.
'Ripagati già dalla prima uscita senza sorprese'
Nella Guida troverete anche una sezione della Tradizione: dove mangiare la migliore Amatriciana, Carbonara, Carciofi, Coda alla Vaccinara, Crostata e Fritti. 
Già ho la mappa in mente...:)



Serata  di premiazione al gambero rosso

A presto
e buon cibo
Mony


07 giugno 2013

panna cotta con gelée di fragole e meringhe




 Questa è una ricetta che nasce dal blog di Imma ed è la seconda volta che la rifaccio. Inutile dirvi che la ricetta è perfetta. Diciamo sono quelle basi che rimangono uno spauracchio per anni, non so bene per quale recondito motivo, per il quale stenti a provarle. Stavolta lei mi ha convinto ed era un pò che le dicevo che l'avrei postata e quanto avessi riscosso successo nelle due cene proposte. Grazie dunque dolcezza ^-^ Alla prima cena c'era anche lo scoglio più difficile da superare, i giudici più temuti: i miei figli. Passato attraverso il loro palato, è fatta! C'avrei meno paura a farla provare a Santin! Giuro…
A proposito di Santin a fine post delle novità sul contest Dolcemente!



04 giugno 2013

taste of Milano




Vivere l'Alta Cucina a prezzi accessibili. Questo il leitmotiv del Taste of Milano, "in onda" lo scorso fine settimana.
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