12 giugno 2013

pinsa e buoi dei ... Roma 2014 la guida del Gambero Rosso



Comincio da qui, da dove tutto ha inizio, la farina e l'acqua, il pane fatto in casa. 


La scorsa settimana alla Città del Gusto del Gambero Rosso è stata presentata la Guida Roma 2014 e sono stati premiati ristoranti, wine bar, pizzerie, trattorie, alberghi di Roma. Una guida maneggevole e perfettamente suddivisa e consultabile. Per andare nel posto giusto. Dove 'giusto' non sta per 'fico', ma indica il posto che esattamente ti aspetti di trovare in base alle indicazioni e alle caratteristiche descritte nella guida. Senza avere sorprese insomma. Il che mi sembra già tutto. Quante volte si rimane delusi da una cena, per la qualità o per il prezzo o la s/cortesia del personale. Si annovera infatti nella guida anche il premio miglior servizio in sala.  
Spiccano inoltre tra i premiati, i giovani ristoratori, il che dà una boccata d'aria e di ottimismo in questo momento storico non propriamente felice.  
Io sono subito andata a provare Pinse e Buoi...nel quartiere S. Lorenzo premiato dall'Associazione Stampa Estera.  
L'ambiente assomiglia ad un pub inglese dove si mangia molto bene. Mi accoglie la padrona di casa Loriana, che ha la dolcezza e l'occhio di chi ti invita a cena a casa sua. Ti accompagna al tavolo e si chiacchiera amabilmente, non sembra avere mai fretta nel parlarti anche se mille sono le cose che cura personalmente.


Questi sono i piatti che ho provato, ovviamente la famosa pinsa, che è una pizza a base di farina di riso fatta lievitare per 72 ore, leggerissima e saziante. Il cacio e pepe con tonnarelli fatti in casa, (perfetti al dente e spessi come piacciono a me!) tre pepi (ottimi)  e la ricotta fresca. Il grande classico romano, il baccalà con patate, forse in questo piatto eccellente nelle materie prime, utilizzerei per un mio gusto personale,  il timo più delicato e abbinabile al pesce, piuttosto che il rosmarino.
La carta delle birre è davvero interessante, io ho provato la rossa alla spina. C'era anche un tavolo piuttosto nutrito di  vegetariani quindi l'attenzione ad uno stile alternativo, con una scelta ampissima di pietanze. Molti prodotti sono dop, dal Patanegra, ai formaggi, alle carni.
E... il pane fatto in casa, lievitato in celle apposite per 72 ore: così buono che viene voglia di portarselo a casa.

I dolci non li ho provati, ma Loriana mi ha deliziato con cioccolatini Vahlrona, che ho accompagnato con un piccolo panino, perfetto. Ho fatto male?





Nota curiosa: all'uscita ho incontrato i Negramaro che attendevano di sedersi, accolti da Floriana, amici da tempo. Aspettavano il loro turno, senza smanie di protagonismo. Un punto in più anche a loro.







La sala della premiazione al Gambero Rosso

 La guida la trovate in edicola e in libreria, 10,00 € spesi benissimo.
'Ripagati già dalla prima uscita senza sorprese'
Nella Guida troverete anche una sezione della Tradizione: dove mangiare la migliore Amatriciana, Carbonara, Carciofi, Coda alla Vaccinara, Crostata e Fritti. 
Già ho la mappa in mente...:)



Serata  di premiazione al gambero rosso

A presto
e buon cibo
Mony


21 commenti:

  1. 18:30

    Grazie per questo post e per questa recensione.... Posticino tutto da provare.... Bacione e buona serata ;)

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  2. 00:36

    Ciao Monica!!!
    Come stai???
    Io ogni tanto riemergo dal 'delirio' in cui sono immersa...ahahaha..
    Fantastico questo locale e bellissima recensione, i piatti che ti sei 'sbafata' strepitosi...e adesso me lo segno perchè vorrei tornare a Roma con mio marito e le bambine, se poi trovo fuori pure i Negramaro che mi piacciono tantissimo, wow!....:-D
    Mi dispiace un sacco di non poter venire a Firenze, avevo davvero voglia di vedervi tutte, vi penserò tanto...ma conto di vedervi comunque presto! <3
    Ti abbraccio forte!!! Roberta

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    1. 11:51

      se passi a Roma, fai un fischio che ci torno di corsaaaa!

  • 06:16

    Tesoro buongiorno:*** sappi che mi manchi! purtroppo anche per me è un periodo piuttosto pieno... e i miei orari da dedicare al blog si riducono a tarda sera e primissima mattina.. ma sei sempre nei miei pensieri e purtroppo già ti dico che il 29 non potrò esserci...proprio ieri sera ho sentito mamma, la quale mi diceva che in quella data ha un impegno e non potrà venire a Roma, Andrea è all'estero e lasciare Gin con la baby sitter mentre io sono fuori città non me la sento :(( ....mi spiace tanto tesoro ... spero ci saranno altre occasioni...:*
    Guida molto interessante questa, splendida idea per andare sul sicuro... e segno subito Pinse e Buoi, al primo momento di tranquillità e riunione familiare ci vado... piatti fantastici , uno più buono dell'altro ... però voglio anch'io voglio Giuliano Sangiorgi all'uscita!! ;D
    ti bacio amica mia:** buona mattina!

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    1. 11:54

      lo so Simo mi dispiace ma ti capisco benissimo. ma super presto ci rivedremo un bacio grande.

  • 07:01

    grazie Mony oer qst interessantissime notizie! le giro subito ai mie amici di roma! e me ne ricorderò io stessa quando verrò! e' importantissimo sapere di avere una certezza quando si esce a cena se no a me personalmente va tutto di traverso!
    Evviva i giovani ristoratori che fanno le cose per bene!:-)
    ps: come non hai preso il dolce?!?!?!?!?!?! Mannaggia!!!! :-D

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    1. 12:02

      anche io lo penso, è triste uscire delusi da una cena che si era magari programmata da tempo... eh lo so il dolce la prossima volta, prestissimo!

  • 08:26

    ma che bella questa guida:) e che bel posto dove sei stata!!! sai che adoro mangiare i lievitati e mi hai fatto venire l'acquolina con la spiegazione della "PINSA" e del pane lievitato 72 ore. Se avevi bisogno di una che testasse i dolci potevi chiamarmi:p ma credo che anche il cioccolatino con il panino sia stato appagante!!! pure i Negramaro hai visto!!!!!
    ti abbraccio forte forte

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    1. 11:48

      è veramente squisita dolcezza, un abbraccio a te!

  • 08:34

    Cioè,non mi hai mangiato il dolcino?No no no no nun sè pò ffà!Chissà quanti tonnarelli hai mandato giù,di la verità ingorda che non sei altro,alla faccia della dieta!Ma poi che dieta devi da fà tu?non ho mica capito io!Senti quel cibo così buono,saporito è sicuramente diventato ancor più pregiato,grazie alla cortesia dei padroni di casa,conta tantissimo, se solo se ne rendessero conto tutti...come nella vita!Sei ora anche la mia Cicerona culinaria personale,oltre alla guida!
    Senti capellò,ti voglio bene!So che vorresti strizzarmi un pochino,anch'io lo vorrei..non fa niente che sei secca ;)!ciù ciù sì troppa bell!

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    1. 11:47

      cioè sì non te l'ho mangiato il dolcino, ci vinei con me e ci strafoghiamo anche di zuccheri oltre che di lieviti? ma che so secca beata te....

  • 10:44

    io non mi muovo quasi mai da Firenze, sono una poltrona di prima categoria... in realtà vivo in campagna e mi piace stare a godermi la casa, i cani, i gatti i figli e gli amici....altrimenti un salto da pinsa e buoi con una recensione così!!! mi intriga da morire il pane con 72 ore di lievitazione...... come non hai mangiato il dolcino? io mi sarei buttata anima e core!!!
    baci baci
    Sandra

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    1. 11:46

      lo so non ce la facevo... sigh ci tornerò per il dolce! quando hai detto che mi inviti a cena a casa tua?

  • 11:11

    Se capito da quelle parti tesoro magari ci andiamo insieme mi sembra che sia un ambiente dove il cibo e la cortesia siano al primo posto quindi pollice su!!!Un bacio grande,Imma

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    1. 11:46

      eccerto che sì, ci andiamo insieme... un bacio

  • 12:50

    che figata!!!!!!!!!!!!prima di tutto la guida, la voglio assolutamente, così quando un giorno tornerò a Roma saprò dove cenare bene!!!poi la cortesia!!!che spesso manca nei ristoranti ma che fa una gran parte della "recensione locale"
    in più l'incontro con i Negramaro!!!!un'altra figata!!!
    che fortunelle voi abitanti di Roma, mica io in questo paesino dimenticato da Dio!!!!
    ti mando un super bacio Moni facendoti i complimenti per questo bellissimo post!

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    1. 15:26

      maddai chi è in città desidera una vita a ritmo umano come nei piccoli centri, e viceversa, vero?

  • 15:31

    Ci andrei solo per i Negramaro! Fighissimo ^_^
    Un bacione Monica!

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  • 22:19

    Sul titolo ci sono cascata come una pera cotta!!! Penavo avessi sfornato una "pinsa" :)))
    Vebbè, almeno se mai un giorno verrò in quel di Roma saprò dove andare :D! Un bacione bella mora, buona serata :*

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  • 10:57

    Io lavoro qui vicino e non ci sono mai stata anche se ne avevo sentito parlare. Vado!

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  • 08:27

    Mammamia che piatti! Si può avere l'acquolina alle 8,30 del mattino, con una tazza del caffè in mano?
    Pare proprio di si! :)
    Un bacione!

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