Oggi mi sento tanto Clooney e poco George... va beh abbiate pazienza.
Ho fatto gli incubi stanotte, come i bambini,
sugli animali...
che io non li voglio più mangiare mi sa gli animali;
me lo dice il subconscio anche mentre dormo.
Cuocete per prima la pasta frolla in bianco, dopo averla fatta riposare in frigo almeno 1 ora, a 170° fino a doratura. Avendo l'accortezza di ungere e infarinare lo stampo e bucherellare il fondo. (mettete anche dei pesi)
Preparate ora il flan, montate a spuma le uova con lo zucchero per 7-8 minuti. A metà inserite i semini della vaniglia, e l'Amaretto di Saronno. Portate a bollore la panna e versatela sopra il montato di uova, mescolate con una frusta e tenete da parte.
Togliete dal forno la base in bianco e disponete sul fondo della torta le fettine di pesche sciroppate e le amarene. Versate sopra il composto del flan e cuocete nuovamente in forno a 150° fino a farlo rapprendere completamente.
Decorate con lamelle di mandorle e zucchero a velo.
Pensiero del giorno (anzi del mese):
P.s. se ancora piove e fa freddo e siamo a Maggio, e mai c'è stato un Maggio così da 325 anni, e non si sente parlare d'altro, è perché la Natura fa la sua parte, non si può prevederla, né anticiparla o racchiuderla dentro schemi o tabelle, con i quali noi pensiamo di poter controllare tutto.
No no non funziona così.
Avete presente la crisi?
Eccome no, direte voi, le tv e i giornali ci bombardano continuamente; e al mercato i soldi non hanno più lo stesso valore.
Avete davanti l'idea di milioni di giovani che non hanno lavoro a causa della crisi?
ALTROCHE'! Da far accapponare la pelle. Nelle sterili statistiche dei tg quella che mi fa rabbrividire di più in assoluto è la categoria e la percentuale "di coloro che hanno smesso di cercare lavoro". Cioè non ci credono più, non pensano di poter trovare mai più un lavoro, tanto da rinunciare persino a cercarlo.
Alino è Alessandro, mio figlio più piccolo che ha compiuto 14 anni, due giorni fa. Come ti sei permesso di crescere così in fretta senza avvisare! Dolciotto di casa, Alino perchè è il più piccolino…
Alino che nella vasca da bagno quando era ancora piccolo se ne usciva con frasi tipo: "sono felice di questa vita, mamma, e di essere capitato in questa casa." Vi rendete conto, come si può ascoltarlo e non caracollare per terra?…
E' il piccolo filosofo di casa, in mezzo a tre nevrotici lui ti placa in un attimo. Quando mi sdraiavo accanto a lui per farlo addormentare da bimbo, mi addormentavo io all'istante, vicino al calmante naturale più bello che c'è.
Il suo odore e la le sue spalle.
La torta è un assemblaggio divertente, facile perché è formata da basi di pasticceria assemblate insieme. Il risultato è perfetto, una mimosa alle fragole, a modo mio. Deliziosa per i bambini-ragazzi cresciuti :)
bagna di fragole e farcia |
Raccogliete il succo in un pentolino e cuocete a a fiamma bassa per qualche minuto con un pò di liquore alle fragole. Fate freddare. Preparate la crema pasticciera. E la crema chantilly, montando la panna prima a bassa velocità e man mano aumentando e inserendo lo zucchero a velo.Quando la crema sarà fredda aggiungete la crema chantilly, iniziando con due tre cucchiaiate e mescolando con una frusta a mano. Poi inserite tutta la panna nella crema.
Tagliate in 3 dischi il pan di Spagna. Pareggiate i bordi e la parte superiore. Con i ritagli farete le mimose, riducendole in briciole nel robot. Se non fosse sufficiente utilizzate dei savoiardi.
Sovrapponete il secondo disco di pan di Spagna e ricominciate il giro, inzuppatelo, date un giro di crema e distribuite le fragole.
Chiudete con l'ultimo disco, e distribuite la crema uno strato sottile con la spatola, sia sulla superficie che sui bordi. Farà da collante per le briciole.
Mettete il nastro intorno alla torta e decorate se volete con bastoncini di cioccolato tutti intorno.
Fragole e foglioline di menta sopra la torta.
Alla mamma, angelo in allenamento, filosofa per istinto, coperta calda dove rifugiarsi nei momenti di bisogno; dal cuore saggio, grosso e rosso come una fragola matura, dolce e paziente, modello di sentimenti e di vita. Inizio del tuo Sé, origine dei tuoi pensieri, e della tua vita; è lì per te dall'inizio, da sempre e per sempre.
Auguri piccolina!
Questo è un cake che non nasce così, è stato - durante il percorso di lavorazione - modificato e rielaborato. C'è sempre un input, un ingrediente, un racconto, un legame, che mi spinge come un propulsore a iniziare un dolce. L'inizio è quello che mi piace di più! Capire cosa, mentre mi guardo muovermi in cucina, mi porta lì in quel momento, a scegliere quel dolce e quegli ingredienti per farlo.
Questo è un post un po' così, mi sento di scriverlo come un'urgenza affettiva; continuano ancora i flussi emozionali delle persone che ho conosciuto qui tramite il blog, e continuano a smuovere "cose dentro" con i loro pensieri.
Una di queste è Roberta Pupaccena, che mi lascia un commento dopo due mesi di assenza, che a momenti piango per strada mentre cammino, e vado a sbattere.
E' tempo che, dopo i bagordi e le feste "" ci rimettiamo ai fornelli, e stavolta vi vogliamo coinvolgere in un contest fuori dal comune, che sarà più un gioco dolcissimo, che non una competizione che a noi non ci piace!
Io e la dolcissima amica Valentina del blog La Ricetta che Vale, saremo supportate in questo gioco da un ospite d'onore d'eccellenza. Quando ha detto sì sono schiantata per terra, spudoratamente senza vergogna e gliel'ho anche confessato!
Sto parlando del grande pasticcere maestro e black chef, come si definisce lui, Maurizio Santin, che si è reso disponibile e farà da giudice a questo contest, dolcemente!
Corso di Maurizio Santin |
Simpatico, coinvolgente, ha messo a disposizione di tutti la sua arte. Nessun segreto, tutto è rivelato da questo Maestro, dal quale ormai tutti cerchiamo di imparare e carpire trucchi. Che lui condivide sempre generosamente. Questo fa la differenza! E che personalità, coinvolgente e ironico. Seguire un suo corso è una vera esperienza, che si imprime per sempre nel cuore e nella mente!
Corso Maurizio Santin |
Corso di Maurizio Santin al Gambero Rosso |
Regole del gioco:
1. Riprodurre una ricetta del grande Maestro, tratta da uno dei suoi libri, o da una sua trasmissione in tv, o pubblicata in una rivista. Non ci sono limitazioni di sorta, potete anche confezionare una torta con la sua frolla e una crema o ganache, spiegate da lui. Quindi fantasia applicata al suo insegnamento. Si può parteciparecon una sola ricetta nuovacon più ricette, anche precedenti al contest, basterà ripubblicarle con i loghi.
2. le ricette vanno inviate lasciando un commento qui sotto e sul blog di Valentina (scusate la doppia fatica, ma così avremo tutte le ricette in ordine di arrivo e tutte avranno la stessa visibilità)
3. la durata del contest parte oggi e finisce il30 giugno alla mezzanotte.15 luglio alle 23.59.
4. esporre il banner e la dicitura partecipo al contest di Vale e Monica in collaborazione con il negozio Peroni, a fine post e sull'homepage o nella vostra pagina dedicata ai contest.Sarà decretato anche un secondo e terzo vincitore, ai quali andrà una pubblicazione del Maestro!
5. per motivi organizzativi può partecipare solo chi ha un blog.
6. Per la questione dei follower: nessuna imposizione chi ci ama ci segua ^-^
Le ricette avranno un vaglio iniziale e poi saranno sottoposte a Maurizio che decreterà la ricetta migliore tra le tre finaliste.
La migliore riceverà un omaggio messo a disposizione della dolcissima Eleonora Peroni del negozio più fico che c'è a Roma per l'arte pasticcera, se entrate non ne uscirete più! Io vi ho avvisate...
Ringrazio la bravissima Claudia Annie Carone del blog Le ricette dell'Amore vero che ci ha confezionato il banner ad hoc con la sua inesauribile capacità e fantasia!
Uno dei golosoni di casa che si delizia e chiede dolcetti a più non posso è il mio papà, oggi è il suo compleanno: Tanti Auguri Papone!
Maurizio Santin |
Corso al Gambero Rosso |