L'amor polenta o dolce di Varese è di origini contadine; amo le ricette della tradizione, seguire poi le indicazioni di un maestro soprattutto nelle preparazioni "più semplici" è di enorme soddisfazione. I bambini anche quelli grandi grandi ne vanno matti. Tanto che ne hanno fatto una produzione industriale. Si sposa bene con il latte per la presenza di farina di mais, e adoro fare torte che hanno l'apposito stampo. Al momento di sfornarla si è simpaticamente rovesciata sul vetro dello sportello del forno spaccandosi in due come potete vedere dalle foto. Fantozzi si sarebbe mosso meglio in questa situazione: non volevo toccarla per non bruciarmi, non volevo usare le presine per non rovinare la torta, non trovavo frugando nella mente neanche un arnese adatto al recupero. Alla fine ce l'ho fatta, ma non mi chiedete come non me lo ricordo: rimozione da stress da cucina. Sapete quei meccanismi che si autoinnescano a salvaguardia di futura memoria.
La ricetta è di Giancarlo Comi dell'Accademia Maestri Pasticceri.
Ingredienti per 1 torta di 20 cm di lunghezza:
100 g di uova (2 uova) codice 0
50 g di tuorli (2 tuorli grandi)
100 g di zucchero semolato
75 g di nocciole in polvere (io ho fatto metà nocciole e metà mandorle perché non ne avevo a sufficienza)
45 g di farina 0
40 g di farina gialla tipo Fioretto
100 g di burro
burro e farina gialla per lo stampo
1. Montate le uova e i tuorli con lo zucchero fino a che saranno triplicate di volume (ci vogliono circa 10 minuti). Fate tostare leggermente in un pentolino a fuoco basso le nocciole in polvere mescolando con un cucchiaio di legno e poi lasciate raffreddare.
2. Versate in una ciotola la farina 0, quella gialla, le nocciole in polvere e mescolate. Unitele al composto di uova e amalgamate con una spatola.
3. Fate sciogliere il burro attendete qualche istante che si intiepidisca e versatelo a filo al composto di uova e farina. Versate il composto nello stampo di amor polenta imburrato e e cosparso di farina gialla. Infornate a 190° per 30 minuti.
4. Lasciate raffreddare sformate e decorate con zucchero a velo.
Beh dalle foto non si nota nulla! bellissimo mai mangiato ma ha un colore stupendo! Io inizio a rubare ed archiviare!!! bravissima come sempre e lo stress da cucina fa brutti schrezi.....buon week end
RispondiMonica è stupenda!!!devo farla...mi manca lo stampo però! stracopio sono certa che è buonissima!!!!baciiiiiiiiiiiiiiii
RispondiIo ho distrutto una crostata nello stesso modo..e non sono riuscita a recuperarla..mi sono ustionata e ho combinato un casino, tutto sommato a te non è andata malissimo :)
RispondiMi piace molto questo dolce :)
Baciotti
una fantozziata capita a tutti in cucina, però a dirti la verità dalle foto non si nota nulla. Io comunque non avendola mai fatta ti copio la ricetta e vado a comprare lo stampo!
Rispondibaci e buon we
Alice
Bè, che si è rotto ti credo sulla parola, perchè io non vedo nessuna crepa! :-))
RispondiBuonissimo questo dolce, ho sempre desiderato provarlo, ma non sono mai riuscita a trovare lo stampo adatto! :-(
Bacioni e buon fine settimana!
Lo stampo per l'amor polenta qui è introvabile. Non sai da quanto lo cerco!!!
RispondiCopio comunque la ricetta, perchè secondo me questo dolce è buonissimo. I difettucci non si vedono!!!
Un abbraccio!!!
sì va bene anceh in uno stampo da plumcake se lo trovi scanalato... baci
Ciao Monica.. quando puoi passa da me a ritirare un premio:)
RispondiHo conosciuto un dolce nuovo!
RispondiA Bergamo c'è un piatto che sembra quasi polenta -osei ma che in realtà, e' un dolce :)
Vaty sono contenta, tu mi porti in giro per il mondo con le tue meravigliose foto...
lo adoro anche io e il maestro è una garanzia!
RispondiSe non avessi detto che si era rotto non se ne sarebbe accorto nessuno. E' un quarto d'ora che rimiro le foto ma continuo a non notare nulla, segno che l'operazione di recupero è stata perfetta :) Mi ispira da un sacco questo dolce ma ho sempre rimandato perchè non trovo lo stampo apposta. Mi sa che me ne infischio dello stampo giusto e mi lancio lo stesso...sento che merita ^_^ Un bacione, buon we
RispondiAhahahhaha! Mi sono proprio rivista in questa tua fantozziata..a me acrobazie di questo tipo capitano 1 volta ogni 3!!! Comunque il tuo dolce stupendo non ne porta i segni! La ricetta è una meraviglia, me la segno subito..! Bravissima Mony! Bacio
Rispondimoni!!!!! magari i miei disatsri spatasciati fossero belli e fotografabili come i tuoi!!! cioè, ma se tu non l' avessi detto... chi se ne sarebbe accorto????
Rispondilo stampo l' ho visto in un negozio qui a Roma, se ce l' hanno ancora vado a comprarlo e provo!
bacioni cara!!
ahahahhh spatasciati....un bacio
Non conoscevo questo dolce!
Rispondiprendo la ricetta e quando torno dalle ferie la farò sicuramente, vado a trovare i suoceri vicino Civitavecchia e poi in Puglia1 Buon fine settimana cara!
Ps: Sei poi andata a fare il week-end?
baci
ciao cara Anna vado il week end del 8 giugno...poi ti racconto! un bacio