Dolci gusti è tornata!
Sì, a volte lo fanno...
Mi siete mancati più voi a me che io a voi, sicuramente.
Ma il motivo o i motivi possono essere tanti.
Lo stordimento per un figlio di 17 anni partito per un anno negli States,
Le due ragazze americane che ora vivono con noi,
(Anne dal Canada mi ha fatto omaggio del Marple Syrup)
adorabile latta dal look retrò...
il mac che mi ha perso tutte le foto
non che mi senta una fotografa, ma insomma il lavoro dietro c'è;
E ultimo ma non meno importante il viaggio stratosferico
in Thailandia che mi ha regalato uno stato mentale parallelo
dal quale non riesco ad uscire completamente.
Per fortuna direi...
Comunque riprendo da qui,
dalla mia Fluffosa, che tante di voi hanno rifatto con grande soddisfazione
al grido di OGGI SI FLUFFA
con una variante meritevole di assaggio!
Ed è Glutenfree
Ingredienti per lo stampo da chiffon cake da 24 cm:
- 300 g di zucchero a velo
- 200 g di farina di riso
- 100 di cacao amaro di buona qualità (io Pernigotti)
- 7 uova bio
- 5 cucchiai di sciroppo d'acero
- 130 g di olio di semi
- 190 g di acqua frizzante fredda
- 1 bustina cremor tartaro
- 1 bustina di lievito
- un pizzico di sale
Separate i tuorli dagli albumi.
In una ciotola capiente setacciate lo zucchero a velo con la farina, il lievito, il sale e il cacao.
Pesate in un bicchiere da minipimer - o in una brocca - l'olio insieme all'acqua ed emulsionateli con lo sbattitore ad immersione.
Fate un buco al centro delle polveri setacciate e inserite l'olio emulsionato, i tuorli e mescolate con una frusta a mano fino ad ottenere un composto liscio. Ci vuole un secondo!
Montate gli albumi a neve ferma con la bustina di cremor tartaro (sono circa 8 grammi) e due tre gocce di limone.
Inseriteli nel composto e mescolate con la frusta. Aggiungete uno alla volta i cinque cucchiai di sciroppo d'acero e mescolate.
Versate nell'apposito stampo da chiffon cake e cuocete in forno preriscaldato a 150° per 1' e 15'. Dopo qualche minuto sfornate la fluffosa e capovolgete lo stampo sui suoi piedini. Lasciate freddare da 2 a 12 ore.
Spolverizzate con zucchero a velo.
Ecco cosa ha detto chi l'ha assaggiata:
DOLCE FANTASTICO, mangiandolo ti torna la felicità...
Grazie mille x avermi portato la torta froufrou di Monica.
Pauline
Beh che dire
That's why I love baking
Osservazioni sulla cottura e gli ingredienti: come avrete già provato, molti ingredienti che si inseriscono nella fluffosa determinano un abbassamento alla crescita esagerata di questa torta.
Tutto quello che appesantisce dal cocco al cacao alle zucchine (sì l'hanno fatta anche con le zucchine) non fa lievitare la torta come quando si prepara la classica al limone o all'arancio.
Quindi in questi casi, per aiutarla, cercate di alleggerire il peso degli altri ingredienti: utilizzate ad esempio lo zucchero a velo, l'acqua come liquido e optate per una cottura più lunga a 150° invece che a 165 e poi 175°. Questo permetterà un'accurata cottura di tutta la fluffosa senza asciugarla. Lo sciroppo d'acero elimina qualsiasi traccia di uovo e dona lucentezza all'impasto come fosse una immensa ganache:)
Al boccone sembra un cioccolatino che si scioglie.
Ben trovati a tutti!
Alla prossima
Mony
Bentornata!!!! Non potevi farlo meglio, con una fantastica fluffosa!!! Da provare assolutamente! Un bacione!
Rispondiuna meglio dell'altra le tue fluffose, non saprei più quale scegliere!!!!!!!!!!
RispondiQuesta è una delizia!
un abbraccio
Scusami... ma perche' non partecipi??? http://giochidizucchero.blogspot.it/2014/08/contest-ciambella-perfetta.html
RispondiEra ora! volevo ben dire che non ti ripresentassi con una fluffosa! e io che credevo che per fare la versione al cacao bastasse aggiungere del cacao in polvere, questa sì che è una variante...da provare, se non la prossima (che avrei già una cosa in mente), subito dopo.
Rispondibaci!!
Prima o poi fluffo anche io, eh? Invidio molto la tua bellissima vacanza in territorio Thai (un sogno per me) insieme a delle persone meravigliose.
RispondiSpero tuo figlio si trovi bene là dalle mie parti (fa parte di un programma exchange student per caso?) e che cominci una nuova e bellissima avventura
Ciao Isabel
Come dalle tue parti Isabel!!!! Vivi lì lui è a Monterey Ca liforniaSì è un exchange student! grazie per le tue parole:))
Cavolo devo provarla!!! Ce l'ho anche io il marple syrup: me lo ha regalato mia cognata dal viaggio di nozze. Lo comprò proprio in Canada *__* E' in un bellissima bottiglia a forma di foglia d'acero *_*
RispondiBen tornata Moni :*
Monica tesoro che belloooooooo ritrovarti!!! Immagino che il tuo rientro dalla thailandia ti ha stordita e disconnessa con i ritmi frenetici soliti ma sono certa che hai un cuore colmo di felicità anche se ahimè il figlio lontano ti mancherà tanto e da mamma ti capisco!! Questa torta fluffosa é davvero uno spettacolo....l ` idea che si scioglie in bocca mi fa sognare!! Bentornata ancora cara e tanti bacioniiiiiii
RispondiImmaaaaaaa grazie sono mooolto a rilento e sono così piena di emozioni e situazioni nuove da vivere che lo stordimento persegue e prosegue. Tu sei il mio faro certo, la luce dopo il tunnel del mondo blog! Grazie per il tuo affetto un bacio stritoloso.
Bentornata e oddio.....adoro lo sciroppo d'acero! :-P
RispondiGrazie mille Jeggy :)
bentornata cara, proprio oggi ho adocchiato lo stampo e tra qualche giorno sarà mio....bellissima ricetta.
Rispondinb. ti ho taggato nel gruppo.
ciao tesorina!
perchè uscire da quello stato parallello?Credo ci si stia troppo bene,quindi rimanda ragazza mia,hai tutto il tempo!Sei tornata alla grande con il tuo cavallo di battaglia,perchè come fluffli tu nessuna...Bentornata tesoro a te,al tuo torpore,al tuo stordimento,alla tua felicità,alle tue fluffle flufflosissime...Un grande in bocca al lupo al tuo figliollo,ti darà mille soddisfazione come meriti!Ciao capellò....prima o poi ritorno anch'io!E' un ammonimento eh!
RispondiEcco lo sapevo sorella separata dalla nascita che me capivi e mi toglievi sensi di colpa e il senso del dovere, con una sola parola. Felicità vera rileggerti :) vorrei che una volta ti concedessi alle Bloggalline e ci incontrassimo davvero, che come te nessuna mai... pensaci un bacio grande