Quando mi chiedono come mi viene la voglia di fare un dolce, da dove parte l'idea, ecco l'input può essere un ingrediente, una foto o come in questo caso uno stampo particolare.
Questo ha un disco amovibile che è a forma di cappello di frate, che si può mettere in un verso o nell'altro... e la testa mi parte a pensare agli ingredienti di una torta insolita con un guscio, che conterrà delizie di fragole e crema inglese.
Per il contest di Stefania del blog Cardamomo&Co. senza glutine. Pensavi mi fossi dimenticata... Ecco ho preparato questa torta per la nostra Pasquetta, mentre tutti trafficavano con pastiere e uova di cioccolato, io mi sono data al glutenfree. E i miei ospiti compreso il mio papà hanno adorato il guscio, fatto di soli albumi e mandorle tostate.
Il glutine non ha niente a che vedere con il sapore ormai me lo hanno insegnato le brave bloggers amiche glutenfree. E quando posso sforno dolci senza glutine, perché chi se ne accorge? proprio nessuno, neanche i ragazzi, ai quali dico "Sapete è senza glutine" e loro mi rispondono "E allora?"
E allora provate a fare questa base la mangerete così anche da sola inzuppata nel tè o nel latte...
ricicliamo anche gli albumi stipati in freezer
Per uno stampo amovibile di 22 cm:
io ho aggiunto due fogli di gelatina
per avere una crema più stabile
Preparate la torta e la crema il giorno prima.
Tostate le mandorle a 200° per 8'. Il profumo vi manderà in visibilio vi avviso...
Fatele intiepidire e tritatele al mixer con un cucchiaio di zucchero e riducetele in farina.
In una grande boule versate la farina di riso e di mandorle, lo zucchero, l'olio, la scorza grattugiata delle due arance. Mescolate con una frusta a mano. Vi verrà un composto sbriciolato molto consistente.
Ora montate gli albumi a neve ferma con 3 gocce di limone. Potete utilizzare anche quelli che avete in congelatore. Fateli scongelare a bagnomaria, e poi montateli tenendo la bacinella sul bagnomaria per un paio di minuti. Spostatela dal calore e continuate fino a che la massa si stabilizza e si raffredda, circa due-tre minuti.
Inserite gli albumi montati al composto di farine e olio, utilizzando una frusta a mano, mescolando con decisione. Il composto diventerà ora molto morbido e umido.
Preparate con il burro fuso e la farina di riso la base dello stampo amovibile che sceglierete. Sui bordi applicate, invece della farina di riso, la carta da forno in modo da farla fuoriuscire, per avere una torta alta.
Cuocete a 180° per circa 45 minuti, fino a doratura. La torta creperà in superficie, non preoccupatevi. Fatela freddare nello stampo su una gratella. Aprite la cerniera e rovesciatela sul piatto da portata, cosicché la base liscia diventi il top.
Preparate la crema inglese.Bollite la panna con la vaniglia tagliata per la sua lunghezza.Mescolate con una frusta a mano in una ciotola lo zucchero con i tuorli cercando di incorporare meno aria possibile. Versate filtrando la panna bollente sulle uova, per eliminare residui di albumina e vaniglia, e rimettete tutto nella casseruola. Cuocete fino alla temperatura di 82/85°. Filtrate in una ciotola, fate sciogliere nella crema calda i due fogli di gelatina ammollati in acqua fredda, coprite con pellicola a contatto e fate riposare una notte in frigo. Il giorno dopo montatela in planetaria o con le fruste elettriche.
Preparate le fragoleCuocetele a dadini in una padella con tre cucchiai di zucchero di canna, a fiamma dolce. Quando si forma il loro liquido e le fragole sono appena ammorbidite spostatele dal calore e fate freddare.
Composizione del dolce.Imbibite la torta sia al centro che sui bordi con il liquido delle fragole; con un sac a poche fate dei giri di crema all'interno del foro, posizionate sopra le fragole. Decorate con lamelle di mandorle, spolverizzate con zucchero a velo e servite.
non no mai visto questo tipo di stampo, molto particolare e questo dolce poi, è favoloso, bravissima
RispondiMonica ribadisco quanto più volte detto... sei la maga delle torte!
RispondiMi sto avvicinando sempre di più alle ricette gluten free e devo dire che senza non vuol dire privo di gusto, e la tua torta ne è la conferma!
Complimenti e buon fine settimana!
Michelaaaa sei troppo buona te lo dico io! Ed è vero soprattutto i dolci gluten free sono davvero una delizia!
Ecco, ora comincia la corsa per questo stampo splendido ;)
RispondiMi piace tantissimo questa ricetta, e l'idea del ripieno abbondante che sorprende gli ospiti al primo taglio è fantastica! Sicuramente da rifare, ottima idea!
malate di stampi vero? un abbraccio e buon fine settimana...
Bellissima tesoro una torta che non lascia indifferenti perchè oltre che buonissima e sana e di una bellezza e di un soave...mi da l'idea anche di una torta vintage che io adoroooooooo!!!La proverò al più presto se non per me almeno per i golosi di casa!!!!Baci grandi e tvbbbbb <3 Imma
RispondiImmaaaa compagna di "viaggio" questa proprio un piccolo assaggio si può dai... un bacio tesoro!
Sono rimasta incantata per un paio di minuti... una meraviglia!!
RispondiMonica...ma cosa non è questa torta? :-) bellissima e troppo buona...potremmo mangiare la crema racchiusa nel cuore della torta a cucchiaiate!! Ne possiamo rubare una fettina-ina-ina? :-)
RispondiAdoro le torte a base di mandorle e se poi ci metti la crema inglese di Santin e le fragole... come si fa a resistere? Noooo non si può! :D E' deliziosa, amica mia, stupenda <3 Un abbraccio forte forte forte e mille bacini :) <3
RispondiMamma mia che meraviglia, e quella fetta nel piatto.... svengooooo! Bravissima!
RispondiDIO MIO che visione cara Mony...ma questi stampi così particolari ce li hai tutti tu??? Meravigliosa e scenografica come sempre mia cara...davvero complimenti, questa torta è stupenda!
RispondiMonica questo stampo è bellissimo!!!! E cosa dire della tua torta... è l'immagine della primavera! Bravissima come sempre. Un abbraccio
RispondiE quando l'idea poi, si rivela vincente....eheheheh...son soddisfazioni ! Sei mitica Monichina mia ! Spettacolo questa torta...originalissima nella forma e spettacolare nel gusto ! Ti abbraccio amica <3
RispondiSei la regina delle torte!!! E questa poi, forse perché è gluten free,e perché è dedicata a me, mi sembra la migliore delle torte che io abbia mai potuto immaginare!
RispondiSono felice che tu abbia sperimentato e che nessuno si sia accorto della differenza, perché Senza glutine non vuol dire senza gusto! E tu l'hai dimostrato alla grande!
P.s. Perché abitiamo lontane????
Grazie, grazie e grazie <3
Stefania grazie per come l'hai apprezzata, mentre la preparavo il mio pensiero è andato a te e ha sortito il suo effetto! un bacio bella donna <3