Natale è pangiallo! Pane delle feste natalizie a Roma, si regalava nella Roma Imperiale per propiziare il ritorno del sole. E' una ricetta che mi ha colpito e deliziato lo scorso Natale (si mantiene anche una settimana) e il procedimento è semplice a fronte di un risultato stratosferico. Come sempre la differenza la fa la qualità degli ingredienti che sceglierete.
Si chiama pangiallo perché la superficie in origine veniva glassata con il tuorlo,
ora le glasse variano fino ad essere di cioccolato come questa!
Ricetta di Giuliana Lomazzi da Il grande libro dei Dolci
Ingredienti per circa 8-10 persone
Considerate 2 ore di lievitazione
250g di farina 0
150 g di uvetta
1 cucchiaio di cacao amaro
80 g di miele
100 g di cioccolato fondente
1 cucchiaio di rum
1 uovo bio
20 g di lievito di birra
1 pizzico di sale
1 pizzico di cannella
i semi di mezza bacca di vaniglia
1 cucchiaio di olio evo
50 g di scorze d'arancio candite di buona qualità*
50 g di nocciole
50 g di mandorle
50 g di gherigli di noce
80 g di fichi secchi
Per la glassa:
3 albumi +1cucchiaio di cacao amaro+50g di farina+1 cucchiaio di zucchero semolato
Come si fa:
Diluite il lievito in 50 g di acqua tiepida coprite e fate riposare 10 minuti.Ammollate l'uvetta in acqua tiepida.In un robot da cucina o nel vaso della planetaria inserite la farina setacciata e lavoratela con il lievito sciolto.
Quando è assorbito aggiungete man mano l'olio, il cacao setacciato, l'uovo sbattuto, il sale, gli aromi e il rum.Sciogliete il cioccolato a bagnomaria e aggiungete il miele mescolando. Aggiungeteli al composto nella planetaria.
Tritate grossolanamente tutta la frutta secca e aggiungetela all'impasto insieme all'uvetta strizzata e alla frutta candita. Lavorate il composto finché tutto è ben amalgamato.Preparate una teglia con carta da forno versatevi il composto e con le mani inumidite cercate di dargli una forma a pagnotta. Lasciate lievitare in luogo caldo o nel forno con la lucina accesa almeno per 2 ore . Cuocete a 180° per circa un'ora.
Lasciate intiepidire il pane.
Intanto preparate la glassa: montate a neve ferma gli albumi con 3 gocce di limone. E inserite delicatamente la farina, il cacao e lo zucchero setacciati insieme. Spatolate il composto sul pane e infornate di nuovo per 20 minuti, fino a che la cupola sarà dura al colpo di un cucchiaino.
*Se non trovate la scorza di agrumi candita di buona qualità, è facilissimo farla in casa: prelevando la scorza degli agrumi bio fatene delle strisce sottili che cuocerete in un pentolino con acqua e zucchero per circa 15 minuti fino a caramellizzazione, quando l'acqua evaporerà. Versate su un foglio di carta da forno fate raffreddare e utilizzate nelle preparazioni.
Vi Auguro con questo dolce pane, carico di belle sorprese e novità,
di trascorrere le Feste in armonia con le persone che amate.
Il mio pensiero ora va alla mia dolce amica Vaty.
A presto
Mony
Io da piccola non lo conoscevo perchè i miei sono cresciuti a Roma ma non erano di zona, e una volta a mio fratello a scuola chiesero di portare una ricetta tipica della zona. Lui andò dalla vicina di casa Monticiana (di Montecompatri) DOC, e lei gli diede la ricetta del pangiallo! Doppio pensiero per Vaty <3
RispondiMai visto nè sentito, ma devo dire che m'ispira veramente parecchio, con tutta quella frutta secca ed essiccata per cui vado proprio matta :D me lo salvo tra i preferiti perchè prima o poi lo voglio proprio provare!
Rispondia presto, buon fine settimana!
Assomiglia a un dolce tipico trentino che però non contiene il cacao e il lievito di birra...sembra davvero goloso"! Un abbraccio a te e uno a Vaty
RispondiNon lo conoscevo proprio questo pangiallo, ma deve essere delizioso!
Rispondi♥ Non mi piace il pangiallo, ma mi piaci parecchio tu, che sei una donna tutta d'un pezzo ma che io vedo ogni giorno nelle vesti di una bambina che si diverte e che si appassiona, con il naso sporco di farina.
RispondiTi voglio bene Moniz, tua Berry
♥ Vaty
Non lo conoscevo. Adoro questa tipologia di dolci bella ricca di frutta secca. Grazie per la ricetta !
RispondiL'ho visto in tivù e mi ispira molto sembra proprio buonissimo!!!! :)
Rispondibuona serata
vale
l'ho visto tante volte ma non l'ho mai assaggiato, deve essere una bontà, buon week end
Rispondicara Moni questo pane è bellissimo! ha un colore avvolgente e festoso. Ti auguro un sereno Natale con le persone che ami e un meraviglioso anno nuovo e che sia così per gli anni a venire, bacioni affettuosi!
RispondiNon conoscevo questo pane grazzie della ricetta e' bellissima !!!!!
RispondiUn abbraccio e Buon Natale :-))
Bello e buono! Pieno di cosine buone: dalla scorza candita di arancia alla vaniglia, per non parlare del cacao e frutta secca. Una bomba calorica, ma ne vale la pena!
RispondiUn abbraccio e tanti tanti auguri di buone feste
Isabel
Questa ricettinaè veramente deliziosa!!!
RispondiMony queste foto mi hanno rapito e la ricetta semplice ma che da questo risultato mi fa venir voglia di provarlo, ora segno la ricetta e magari lo preparo durante le feste a casa di mamma.
RispondiTi lascio i miei auguri per un Natale pieno di dolcezze e cose belle per te,la tua famiglia e anche per Daffy!
E' una meraviglia... bellissimo e goloso da morire... devo assolutamente prepararlo! Salvo la ricetta! :D Per gli auguri ci sentiamo e per ora ti abbraccio forte forte <3 Complimenti di vero cuore per la tua bravura e per la bellezza che ci regali. Tvb <3
RispondiStasera ho appreso ancora una volta qualcosa di nuovo che sconoscevo,deve avere un sapore particolare,mi spiace non poterlo assaggiare ma di sicuro è un bel vedere.Z&C
RispondiMoni tesoro ma lo sai che io questo pan giallo non lo conosco?! eppure a roma ci vivo da ormai... aajjajja! meno male che ci sono i blog, che mi aprono le frontiere... dev'essere strepitoso, sopratutto questa versione al cioccolato... bellissime le foto che hai scattato ... si respira sempre un'atmosfera magica da queste parti, merito sicuramente della fantastica padrona di casa... ti mando un abbraccio tesoro grande grande e felici vacanze piene di belle cose :* tvb:*
RispondiAnche io Simo non lo conoscevo pur essendo romana, questo blog mi aiuta a recuperare culture e tradizioni di cui non ero a conoscenza, mi sento sempre un pezzettino meglio quando lo faccio. Un augurio anche a te, dolce amica, di Buone Feste <3
Bella Monica... sono stata indecisa sino all'ultimo se postare pangiallo o panpepato il dieci scorso. Alla fine ho optato per il panpepato, per dare più spazio a una ricetta del lazio che prettamente romana, visto che di romane ne ho messe tante! E ilpangiallo lo trovo qui in tutto il suo splendore! Mi piace che tu l'abbia pubblicato, perché secondo me, pur nelle sue numerose variazioni, merita molto, mentre con gli anni sta cadendo un po' in disuso. E io invece non vorrei mai che piatti della tradizione vengano dimenticati. Auguro anche a te un sereno Natale. Un abbraccio grande!
RispondiCara Elly sono curiosa di vedere il tuo panpepato e concordo le tradizioni andrebbero portate avanti, forse una piccola mano la possiamo dare anche noi blogger, io ad esempio non lo avevo mai fatto prima il pangiallo ed è una soddisfazione recuperare una ricetta antica che si sta perdendo. un abbraccio e un augurio di buone e serene feste <3
Ciao Monica!Ho scoperto da poco il tuo blog...complimenti, è bellissimo!E questa ricetta....la amo...mi ricorda mia nonna...non ho mai provato a farlo, è arrivato il momento :)
RispondiA presto,
Francesca
Deve essere sicuramente buono questo Pangiallo!! Mai assaggiato..... da provare.
RispondiTi Auguro Buone Feste...
Claudette
Beh mai sentito questo pangiallo e la ricetta è già salvata!!! Ha tutte cose che mi piacciono troppo dentro!!!
RispondiMi associo al tuo abbraccio a Vaty Monica e abbraccio forte forte anche te, che sei una così bella persona!
Noi ci sentiamo per gli auguri, la tua robyallstar <3
Nella Roma antica sapevano come ingraziarsi gli dei :-)
RispondiQuesto pane sembra davvero buonissimo: dolce e molto ricco! Assolutamente un'idea da tenere in considerazione anche da noi ;-)
un bacione e buone feste
Non l'ho mai mangiato, ha un colore bellissimo e immagino anche quanto possa essere buono!! Un abbraccio Monica e tanti cari auguri di buon Natale
RispondiCara Monica, passo per lasciarti i miei auguri di buone feste. Nei prossimi giorni sarò assente, ma torno presto. Ti abbraccio <3
Rispondiciao Mony, passo in velocità er un abbraccio che spero di darti presto di nuovo di persona, e un grande augurio... e trovo sempre dolci delizie ad attendermi
Rispondibellissimo il tuo pangiallo e bellissima tu...auguri di cuore di buon natale a te e tuo marito!un abbraccio forte
RispondiBuon Natale di vero cuore cara Moni... il tuo pangiallo è favoloso! Ti abbraccio
RispondiBuonissimo l'ho mangiato in passato, sei stata bravissima!!
RispondiTi auguro un felice e sereno Natale.
Mi metto tardi al Pc in questo giorno gioioso in cui ci si riunisce con gli affetti più cari, ma non potevo non passare anche se tardi ad augurarti Buon Natale!!!!
Rispondiun abbraccio
Alice
un pane meraviglioso... che foto poi, complimenti cara! buone feste... goditi la fine e auguroni per il nuovo inizio ;-)
Rispondiun abbraccio